Nato a Cantù, città riconosciuta come la capitale del mobile, nel 1948, Gianni Borgonovo lega fin da subito la sua storia professionale al prolifico distretto della Brianza. Dopo la laurea in Ingegneria Elettronica conseguita nel 1972 presso il Politecnico di Milano, inizia a lavorare in Siemens. È in questi anni che incontra l’architetto Tiziana Mascheroni, all’epoca al timone dell’impresa di famiglia fondata dal nonno Giovanni nel 1902. Ne scaturisce una collaborazione di successo in cui l’intuito imprenditoriale della coppia porta l’azienda a trasformarsi in industria del mobile, assumendo l’odierno nome di MisuraEmme. In questo nuovo contesto di innovazione, Gianni Borgonovo si dedica attivamente a migliorare il reparto produttivo apportando novità d’importazione tedesca e tecnologie ancora sconosciute alle altre realtà della zona. Attento al tema dell’ambiente, guida MisuraEmme all’introduzione del primo impianto di verniciatura all’acqua, per creare finiture ecocompatibili e atossiche: l’impegno verrà premiato con il prestigioso marchio Aquaver nel 2003 e il premio GranDesignEtico nel 2014. Negli ultimi anni, grazie all’evolversi delle tendenze e all’apertura verso nuovi mercati, l’ingegnere ha realizzato un sistema di armadi dalla struttura in estruso di alluminio studiato e ingegnerizzato per soddisfare le esigenze di una clientela internazionale. È il celebre walk in closet Palo Alto che, grazie alla sua estrema personalizzazione, è diventato l’emblema del mood custom di MisuraEmme. Oggi Gianni Borgonovo continua, in qualità di CEO, a supervisionare la parte tecnica e produttiva, da sempre la più centrale nel suo percorso imprenditoriale.